Il ricco Show di Paradox: tra Cities Skylines 2 in italiano e Crusader Kings 3

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Salve Giocomobilisti e Giocomobiliste, come state?

Attraverso un “Direct”, la compagnia svedese Paradox Interactive (con il patrocinio di Microsoft) ha portato sul webbe il suo showcase, in cui ha presentato i suoi progetti futuri e ciò che porterà nei nostri dispositivi (anche se parlare di scaffali nel 2023 è abbastanza straniante con tutti questi negozi online). Devo dire la verità, sebbene sia stato uno spettacolo non molto lungo se confrontato con altre presentazioni videoludiche, per gli amanti degli strategici come me (prodotti di cui l’azienda è maestra) ci sono state alcune sorprese interessanti, con due annunci (in particolare l’ultimo) che mi hanno lasciato abbastanza stupito.

Ma bando alle ciance, facciamo una veloce rassegna (con le mie impressioni) di ciò che sono stati gli annunci più interessanti ai miei occhi.

The Lamplighters League

Creato dallo studio di sviluppo Harebrained Schemes, che ha creato giochi come Shadowrun Trilogy e BATTLETECH, The Lamplighters League è uno strategico a turni con elementi stealth molto accattivante, simile a COMMANDOS.

Dalla pagina Steam si legge:

Ambientato in un mondo alternativo negli anni ’30, un culto tirannico chiamato The Banished Court è a un soffio dal dominare il mondo. Per millenni tutto ciò che si è frapposto tra questa sinistra setta e i suoi piani è stato un gruppo di eroici eruditi noti come The Lamplighters League. Sfortunatamente, i più grandi della storia sono ormai scomparsi, quindi ora tocca ai migliori tra i peggiori. Recluta una squadra di disadattati e furfanti con abilità uniche e personalità indimenticabili e dai la caccia a The Banished Court fino in capo al mondo, tra infiltrazioni in tempo reale, combattimenti tattici a turni e una storia di avventure e intrighi animata dai personaggi.

Devo dire che il gioco è molto interessante dal punto di vista estetico e il setting ha saputo suscitare il mio interesse. Anche il gameplay, nonostante io non ami i giochi a turni, potrebbe rivelarsi molto divertente da giocare, in quanto ci sarà anche una componente stealth in cui dovremo infiltrarci nelle basi nemiche alla maniera di COMMANDOS (come detto prima). Sfortunatamente, il gioco non è localizzato nella nostra lingua e questo potrebbe essere uno scoglio non indifferente per chi non sa l’inglese, considerando anche che ci sarà molto da leggere. La buona notizia è che questo gioco sarà disponibile dal Day One su Game Pass (Phil Spencer è un santo… non sono un fan Xbox, ma il risparmio è sempre ben accetto).

Crusader Kings 3: Tours and Tournament (DLC)

Come da tradizione di questa azienda, è stato annunciato il prossimo DLC (con cui indebitarci, mannaggia a loro) del fantastico strategico medievale Crusader Kings.

Dalla pagina Steam, leggiamo:

La vita è un viaggio ricco di avventure cavalleresche che state vivendo al massimo, non è vero, sovrano? Crea una storia epica tutta tua con la nuova, grande espansione Crusader Kings III: Tours & Tournaments. Lasciati stupire dalle ambientazioni e dagli eventi che ti attendono, dagli audaci combattimenti simulati nell’area della giostra, alle avventure nelle pericolose terre selvagge con il tuo seguito reale.

Lascia che la voglia di girovagare prenda il sopravvento sui desideri del tuo sovrano durante un tour monumentale e cerca i tuoi sudditi in un regno che può essere sia pericoloso che genuinamente divertente. Esibisciti in una delle tante forme di gloriosi tornei, all’estero o in patria, o approfitta dei festeggiamenti per uccidere un rivale litigioso. Promuovi nuove Ricorrenze grandiose, che si tratti di matrimoni in grande stile o di emozionanti cacce con i falchi. Attenzione, però! Molte celebrazioni sono la copertura ideale per portare a compimento il piano perfetto contro i nemici… o i familiari.

Crusader Kings III: Tours & Tournaments offre un nuovo e impavido mondo medievale fatto di prove e tribolazioni, gesta e avventure, il tutto narrato con brio.

Come potete leggere, questo nuovo contenuto ha un’impronta molto più orientata alla simulazione di vita che alla strategia del gioco di Paradox. Se finora l’interazione con il nostro regno e i suoi abitanti si limitava a qualche semplice click sulla mappa, con questo DLC si andrà ad ampliare la nostra interazione andando in giro per il regno e partecipando a vari tornei con cui aumentare il nostro prestigio e avere il favore delle nobili pulzelle in cerca di marito. Inoltre, potremo approfittare di questi eventi per compiere i nostri intrighi contro le famiglie nobiliari rivali. In sostanza, Crusader Kings III si sta rivelando un valido simulatore di vita medievale (e penso che finora sia l’unico del suo genere sul mercato, purtroppo). Speravo anche in un possibile annuncio di una traduzione italiana o almeno di un’integrazione di quella amatoriale creata dai fan volenterosi (ne abbiamo parlato qui su Q-Gin un po’ di tempo fa), ma per ora non c’è nulla di nuovo all’orizzonte… forse (capirete alla fine perché penso che si possa considerare un forse per il futuro).

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Life By You

Come vi avevo anticipato, c’erano state ben due cose che mi avevano sorpreso in questo show e che non mi sarei mai aspettato di vedere. Il primo di questi è che, come un fulmine a ciel sereno, è stato annunciato un simulatore di vita creato dalla Paradox Tectonic, uno studio interno all’azienda, con a capo Rod Humble. Ad alcuni di voi questo nome potrebbe non dire nulla, ma sappiate che il buon Humble è colui che ha lavorato come produttore esecutivo a grandi progetti come The Sims 2 e 3, oltre ad essere stato messo a capo dell’etichetta The Sims (rimanendo come produttore esecutivo) da EA stessa nel 2008. Quindi capite bene che qui potremmo trovarci di fronte a un altro concorrente della serie The Sims (che, dal mio punto di vista, gli farebbe più che bene, visto che ormai si è davvero troppo appoggiata sugli allori rimanendo ferma alla sua versione del 2014 e con tremila contenuti scaricabili costosissimi, di cui alcuni inutili) oltre all’indie citato Paralives, di cui avevo già scritto un po’ di tempo fa. Per ora è stato mostrato poco, ma il 20 marzo verrà presentato, in un evento apposito, un approfondimento sul gioco; come si suol dire, chi vivrà vedrà.

Europa Universalis IV: Domination (DLC)

Se c’è un gioco che a mio avviso rappresenta al meglio il detto “Duri a morire”, di certo Europa Universalis IV sarebbe il re indiscusso. Perché lo dico? Beh, questo gioco è uscito nell’ormai lontano 2013 e quando sembrava che avesse già dato tutto con le sue (costose) espansioni, ecco che Paradox annuncia un nuovo DLC che fa capire quanto il gioco sia ancora vivo e vegeto (anche grazie alla sua attiva community).

Dalla pagina di Steam leggiamo:

Rivisita alcune delle nazioni più potenti e popolari in Domination, un pacchetto di espansioni per Europa Universalis IV. Incentrato sui grandi imperi agli albori dell’era moderna, Domination offre nuovi alberi delle missioni, nuove riforme del governo, una nuova gestione delle proprietà e nuovi eventi per alcune delle maggiori potenze del gioco. Queste nazioni di partenza popolari ricevono ora nuova vita e un equilibrio rinnovato, con una maggiore profondità storica, ricompense più gratificanti e alberi delle missioni ancora più ramificati, in modo che le scelte del giocatore possano avere un drastico impatto sul corso della storia.

Europa Universalis IV: Domination presenta nuovi alberi di missioni nazionali e caratteristiche per varie nazioni, tra cui:

  • L’Impero Ottomano – l’albero di conquista è stato rivisto con nuove ricompense per il dominio ottomano, tra cui l’espansione attraverso la nuova suddivisione eyalet e nuove modifiche interne, come la tenuta dei giannizzeri e la “lotta per il potere ottomano”.
  • La Cina – alberi di missioni diversi per gli Han Ming e gli imperi invasori come i Qing. Scegli tra espansione e perfezionamento interno e contrasta il potere degli eunuchi per creare un impero più stabile.
  • Il Giappone – unisci il Giappone affrontando il potere dello shogun e dei daimyo indipendenti. Scegli se aprire il paese all’influenza straniera o mantenerlo isolato, determinando così diversi percorsi di espansione e riforma.
  • La Russia – libera il paese dal giogo tartaro e trasformalo in un grande impero. Scegli il percorso delle riforme di Pietro per modernizzare lo stato e vedrai cambiare ed evolversi l’albero delle missioni e le meccaniche, man mano che il gioco avanza. Sfrutta il potere dei Cosacchi e degli Strelizzi per espandere il tuo impero a est e a ovest.
  • La Spagna – alberi di missioni ampliati per la Castiglia e l’Aragona, con percorsi diversi verso la formazione della Spagna, una nuova meccanica disponibile per il nuovo governo della monarchia ispanica e decisioni per esercito e marina al fine di ottenere i potenti tercios e l’armada spagnola.
  • La Francia – combatti durante la fine della Guerra dei Cent’anni, trasforma la Francia in una monarchia assoluta durante le guerre di religione, espandi il tuo dominio in Italia e nel Sacro Romano Impero e guida la rivoluzione attraverso un albero delle missioni ampliato.
  • La Gran Bretagna – percorsi distinti per l’impero britannico o la Gran Bretagna angioina, oltre a un gameplay interno più profondo, con caratteristiche uniche per il parlamento inglese e modifiche al disastro portato dalla guerra civile inglese.
  • Le nazioni minori – modifiche alle missioni, nuove meccaniche di governo e atmosfere migliori a tema prussiano, portoghese e coreano.
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Domination include anche:

  • Nuovi dettagli storici – Aggiunte riforme del governo e privilegi di proprietà per molte nazioni principali. Ad esempio, gli Ottomani ottengono una decina di nuove riforme e la Russia una decina di privilegi per i nobili (“boiardi”) e i borghesi.
  • Nuove unità speciali – Tre nuovi tipi di unità speciali terrestri, ossia i “samurai” per il Giappone, i “tercios” per la Spagna e i “moschettieri” per la Francia, oltre a una nuova caratteristica di unità speciali navali, con 6 unità speciali per Portogallo, Spagna, Gran Bretagna, Corea, Paesi Bassi, Genova e Venezia.
  • Nuovi contenuti grafici – 32 nuovi sprite di unità per quattro culture occidentali e quattro orientali.
  • Nuovi contenuti musicali – Tre nuovi brani a tema francese, tre nuovi brani a tema turco e tre nuovi brani a tema cinese.

Insomma, per chi ancora gioca a questo ottimo gioco di strategia, avrà ancora qualcosa di nuovo da scoprire.

Stellaris: First Contact Story Pack (DLC)

Non ho mai fatto mistero del fatto che tra tutti i giochi della scuderia Paradox, Stellaris è quello che ho più a cuore. Se Crusader Kings 3 rappresenta un ottimo simulatore della vita di corte medievale, Stellaris rappresenta un ottimo simulatore di civiltà aliene. Fino ad ora, con tutti i DLC usciti, c’era l’imbarazzo della scelta su come creare la nostra razza aliena, ma con questo nuovo DLC verranno aggiunte ulteriori “origini” per la nostra specie. Anche in questo caso, non si vede una traduzione in italiano del gioco all’orizzonte, né un’implementazione della traduzione fatta dai fan (avevamo segnalato la questione qui qualche tempo fa). Secondo la pagina Steam, il nuovo DLC First Contact offre una nuova serie di origini e meccaniche che daranno ai giocatori l’opportunità di raccontare storie sui primi contatti della propria civiltà con visitatori provenienti dallo spazio, non necessariamente pacifici.

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Le caratteristiche di First Contact

Nuove Origini:

  • Catene spezzate: non hai raggiunto le stelle, ma navighi tra di esse in qualità di prigioniero! Ora, insieme agli altri detenuti, hai preso il controllo della nave e vi siete uniti per sopravvivere e prosperare come nuova comunità. Riuscirai a diventare qualcuno partendo dal basso? I tuoi ex carcerieri se ne accorgeranno?
  • Castigo: nessuno avrebbe mai creduto che il vostro mondo fosse osservato da intelligenze più grandi della vostra… fino a quando non vi hanno invaso. Tu però non hai certo rinunciato a combattere! La vostra civiltà ha respinto gli aspiranti conquistatori dallo spazio e, grazie all’accesso improvviso alla loro tecnologia avanzata, state per scoprire cos’altro c’è oltre le stelle!
  • Salto nel buio: esplorando il vostro sistema solare, avete sempre sospettato di non essere soli nella galassia… soprattutto quando uno dei vostri pianeti ha subito un “incidente” inatteso qualche tempo fa. Una fazione molto numerosa del vostro stesso popolo implora da tempo di non tentare la sorte nell’oscuro abisso dell’ignoto. Quale strada sceglierai quando realizzerai di avere bisogno di spazio per crescere?

Nuove opzioni di interazione pre-FTL:

Quale sarà il tuo ruolo quando il prossimo membro della comunità galattica racconterà la storia delle proprie origini? Le nuove meccaniche di gioco consentono una gamma più ampia di interazioni con le civiltà pre-FTL, a seconda del loro livello tecnologico e della loro consapevolezza della vostra presenza. Il tuo arrivo sarà ben accolto o scatenerà il panico?

Tecnologia di occultamento:

Questa non se l’aspettava nessuno! Equipaggia le tue navi con dispositivi di occultamento per effettuare rilevamenti in segreto o per cogliere un nemico alla sprovvista. Tieni d’occhio i tuoi vicini pre-FTL con postazioni di osservazione nascoste. Assicurati, però, che la qualità dei tuoi scanner e delle informazioni sia elevata… Chissà, uno dei tuoi vicini potrebbe essere in agguato nell’ombra!

Cities Skylines 2

Concludiamo la nostra breve disamina dei giochi annunciati durante l’evento con quella che, per me, è stata una vera e propria sorpresa: il secondo capitolo del vero erede di Sim City, Cities Skylines 2, con (rullo di tamburi) LA LOCALIZZAZIONE IN ITALIANO DISPONIBILE!. So che per alcuni potrebbe sembrare una piccola cosa, ma considerando che il precedente capitolo era disponibile solo in inglese e che Paradox difficilmente (come abbiamo visto) traduce molte delle sue IP nella lingua italiana, questo si è rivelato una vera e propria sorpresa che non mi aspettavo minimamente, quindi c’è una piccola speranza che inseriscano l’italiano anche negli altri giochi da loro prodotti.

Comunque, tralasciando questa mia digressione, sono contento che abbiano creato un nuovo capitolo della serie e, cosa ancora più bella, anche questo sarà disponibile sul Game Pass dal primo giorno di uscita.

Dalla pagina Steam leggiamo:

Crea e gestisci la tua città senza limiti con Cities: Skylines II. Grazie ad una simulazione dettagliata e a un’economia dinamica, il gioco metterà alla prova le tue capacità decisionali e ti permetterà di costruire la città dei tuoi sogni. Preparati a giocare al city builder più epico e realistico di sempre.

Guarda la tua città evolversi e adattarsi alle tue decisioni in un mondo dinamico e in continuo mutamento, impegnativo ma gratificante. Usa la tua creatività e pianifica in modo strategico per trasformare la città in una fiorente metropoli che attirerà imprese, residenti e turisti. Dalle zone residenziali ai centri urbani più vivaci, le possibilità sono infinite. Affronta le difficoltà di gestire una città e cerca di soddisfare le esigenze e le richieste dei tuoi cittadini.

In Cities: Skylines II, la tua città crescerà e si trasformerà nel tempo, con una grafica straordinaria e incredibilmente dettagliata che le darà vita propria.

E con questo ultimo gioco chiudiamo il nostro piccolo viaggio nello Show Paradox.
Al prossimo articolo!

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