Indiana Jones non piacerà al “italiano medio”

Share

Nel Developer_Direct di Microsoft è stato finalmente mostrato l’atteso Indiana Jones e l’antico Cerchio sviluppato da MachineGames in collaborazione con Lucasfilm Games, narrativamente collocato tra I predatori dell’arca perduta e L’ultima crociata, nel 1937.
Nessuna data d’uscita è stata comunicata, sebbene è ufficiale che la sua pubblicazione avverrà durante il corso di questo 2024.

Lo studio MachineGames è divenuto estremamente celebre per la serie Wolfenstein ripresa nel 2014 con Wolfenstein: The New Order, alla quale si è dedicato fino al 2019 con l’uscita del cooperativo Wolfenstein: Youngblood e di Wolfenstein: Cyberpilot dedicato al VR. Inoltre ha contribuito a riportare in auge i due Quake in una versione rimasterizzata. Quindi è chiaro in cosa è decisamente competente: gli sparatutto in prima persona (n.d.a. FPS). Quindi non stupisce, più di tanto, vedere Indiana Jones e l’antico Cerchio come un FPS, nel quale però non ci sarà lo spara spara ignorante.
Durante la presentazione lo studio ha chiarito fin da subito che l’intento ultimo è quello di proporre un Indiana Jones fedele al personaggio e all’atmosfera cinematografica. Ci saranno le sezione dove si potrà agire con la propria pistola, ma è stata riposta estrema attenzione all’indole di Indy nel risolvere enigmi per scoprire i più remoti segreti, con la possibilità di poter agire silenziosamente oppure con la sua celeberrima frusta, che può essere utilizzata come arma o come oggetto per raggiungere alcune zone, e i suoi immancabili pugni.
Un’altra interessante chicca che gli sviluppatori han voluto integrare nel gioco, è la prospettiva in terza persona che viene tirata fuori dal cilindro in situazioni specifiche in modo da esaltare la figura di Indiana Jones, che si palesa in situazioni come l’arrampicata sui muri grazie alla frusta.

Forze sinistre setacciano il mondo per scoprire il segreto di un potere ancestrale connesso all’antico Cerchio, e solo una persona può fermarle: Indiana Jones. Vestite i panni del leggendario archeologo in quest’avventura piena d’azione cinematografica sviluppata da MachineGames, il premiato studio che ha creato la recente serie di Wolfenstein, e prodotta dal celebre autore di videogiochi Todd Howard.

Dal sito ufficiale

Inutile a dirlo, ma Indiana Jones e l’antico Cerchio uscirà esclusivamente su Xbox Series X|S, PC e nel servizio Game Pass.

Leggi  Quantum Break lascia il Game Pass stando all'applicazione

L’immancabile polemica figlia degli action adventure di queste ultime due generazioni

Come ovvio che sia, il buon e fedele italico videogiocatore, tesserato al partito PlayStation, non si sta risparmiando con la sua consueta critica riservata a tutti quei videogiochi che presentano una prospettiva in prima persona: “Eh, ma perché non han messo la possibilità di cambiare?” oppure “Ma un gioco del genere in prima persona? Che schifo!”.
Amici e amiche che ormai siete abituati alla catena di montaggio by PlayStation Studios con tutti i loro videogiochi unicamente in terza persona, non esistono soltanto questi ultimi. Il vasto panorama videoludico offre molto altro. Sforzatevi di abbracciare anche altri generi e stili. Vi siete lamentati di Cyberpunk 2077 chiedendovi per quale ragione CD Projekt Red abbia concepito un videogioco del genere dando la possibilità di personalizzare il proprio personaggio, senza però chiedervi l’opposto in videogiochi come Uncharted, The Order 1886, The Witcher e via discorrendo.

In questo specifico caso, parliamo di uno studio con dipendenti che hanno oltre un ventennio di esperienza nel campo degli sparatutto in prima persona. Sul serio avreste voluto vedere uno studio gettarsi nella sperimentazione con una IP dedicata a Indiana Jones? Non è meglio fare un piccolo “sacrificio”, sperimentando qualcosa di nuovo per VOI e qualcosa di differente nell’ambito action adventure? Avreste davvero voluto vedere un terzo franchise con lo stesso stile di Tomb Raider e Uncharted? Da amante delle avventure di Nathan Drake, dico NO. È giusto che MachineGames presenti qualcosa di nuovo per il genere; è giusto che lo faccia attingendo alle proprie conoscenze ed esperienze. Non esiste che voi dettiate legge sulle scelte creative.

Leggi  Bethesda e Xbox: invasione di ben 20 titoli e l'incognita delle esclusive

Quindi piantatela di frignare. La maggior parte di voi non ha neanche più l’età per mettersi a piagnucolare e pretendere “cose” come se foste degli infanti ai quali i genitori non han comprato il giocattolo. Dunque, se foste realmente interessati al personaggio, quando uscirà abbonatevi al Game Pass Ultimate e provatelo in cloud per farvi almeno un’idea, se poi vi piacerà… tanto di guadagnato per voi, no?

Il trailer doppiato in italiano del gameplay: Indiana Jones e l’antico Cerchio

Vi lascio col trailer italiano pubblicato al interno del canale ufficiale di Bethesda Italia. Buona visione!

Se vuoi avere più informazioni e Supporto o dire la tua discutine con la nostra community nel gruppo Facebook o Telegram

Luca Maiolini

Gli FPS a stampo militare erano il mio pane quotidiano e gli RTS facevano da contorno, Brothers in Arms ed Imperivm erano il mio chiodo fisso. Poi, venne il giorno in cui abbracciai PlayStation 3 e mi collegai alla rete, così una valanga di videogiochi mi piombarono addosso! Ad oggi mi ritrovo a giocare un po' di tutto, dai titoli Platinumgames fino ai JRPG di casa Square Enix.

You may also like...