In uno speciale dedicato al retro-gaming su Linux, vi abbiamo parlato di un livello di compatibilità chiamato Luxtorpeda: un progetto che aiuta i videogiocatori a eseguire i source port nativi GNU/Linux, scaricandoli ed eseguendoli direttamente su Steam.
Ma perché ve ne stiamo di nuovo parlando? Ebbene, questo pezzo di software è stato finalmente aggiornato alla versione 63, rendendo l’esperienza d’uso un po’ più comoda a noi comuni mortali. Di seguito, l’elenco con tutte le novità di questo piccolo aggiornamento:
- Passaggio all’uso di Steam Linux Runtime – Sniper per i gli engine già compilati. Questo fornisce nuovi strumenti per la compilazione, che dovrebbero rendere più facile lo sviluppo futuro, ad esempio la possibilità di compilare qt 5.15 e di avere gcc 10 a disposizione. Si noti che i client precedenti dovrebbero ancora funzionare sul vecchio Soldier, ma ogni nuovo aggiornamento riguarderà solo Sniper. Se si riscontrano problemi con i source port, si prega di aprire un nuovo problema nel repo dei pacchetti.
- Oltre 100 motori di gioco sono stati ricostruiti.
- Se si dovessero verificare dei “rust panics”, verranno catturati e visualizzati nell’interfaccia utente di Godot.
- [dreamer] Usa steamlocate v2 alpha.
- Aggiornato h2 da 0.3.15 a 0.3.17.
Insomma, anche sta volta, il gaming su Linux fa un piccolo passo in avanti per quanto riguarda il retro-gaming, ma se foste interessati a conoscere la lista completa di titoli compatibili con Luxtorpeda vi lasciamo il link al repository ufficiale.
Se vuoi avere più informazioni e Supporto o dire la tua discutine con la nostra community nel gruppo Facebook o Telegram
