War Mongrels: recensire bene, paga bene!

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Nel webbe esistono portali come Keymailer dove i creatori di contenuti possono chiedere dei videogiochi gratuitamente, purché questi vengono “coperti” tramite articoli, stream o video. Fatto sta che stavo bazzicando sul sito, quando mi compare sotto al naso War Mongrels, di Destructive Creations (Hatred), un videogioco che mi ha incuriosito fin dal suo annuncio, ma non tanto da portarmi a sganciare il denaro, però c’è un piccolissimo particolare che richiama la sua attenzione, ovvero il banner pubblicitario – che potete vedere qui sotto.

Insomma, 250$ per un semplice video o stream, mica male, almeno finché non sono andato a buttare un occhio sulle condizioni, il vero problema.

  1. Produrre uno streaming di 1 ora o un VOD di 20 minuti della partita entro 21 giorni dall’accordo.
  2. includere il link di tracciamento unico di game.page nella copertura.
  3. la recensione deve essere generalmente positiva
  4. riceverete il pagamento di 250 dollari entro 30 giorni dalla pubblicazione del servizio.
  5. possono partecipare solo i canali che trasmettono negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania e in Francia.
  6. altri dettagli saranno confermati dal contratto.

I 250$ verranno ricevuti qualora la recensione fosse generalmente positiva, un incentivo interessante pronto a sfalsare i pareri generali sul videogioco. Fortunatamente, noi italiani siamo “salvi”, dal momento che questa campagna è attiva esclusivamente negli Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Francia.

Opinione personale

Da persona che quando recensisce un videogioco ci mette veramente anima e cuore, ma soprattutto gli occhi, non posso non avvertire del profondo fastidio da questa iniziativa, che non fa altro che gettare in cattiva luce sul lavoro di canali e portali di piccole e medie dimensioni, pregiudicando il lavoro di tutti. Ampliando, di conseguenza, i pregiudizi generali da parte di un’utenza che non fa altro che disprezzare il lavoro dei recensori affermati o meno.

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Luca Maiolini

Gli FPS a stampo militare erano il mio pane quotidiano e gli RTS facevano da contorno, Brothers in Arms ed Imperivm erano il mio chiodo fisso. Poi, venne il giorno in cui abbracciai PlayStation 3 e mi collegai alla rete, così una valanga di videogiochi mi piombarono addosso! Ad oggi mi ritrovo a giocare un po' di tutto, dai titoli Platinumgames fino ai JRPG di casa Square Enix.

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