F1 22: uno sguardo alle modalità ed a F1 Life – Anteprima

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Manca veramente poco al lancio di F1 22 ed ho potuto riprovare con mano il videogioco, questa volta però vi posso parlare del nuovissimo hub centrale F1 Live, ma anche delle supercar che possono essere utilizzate nelle modalità Hot Lap Pirelli e Prova a tempo, con un piccolo sguardo rivolto ad alcuni dettagli della Carriera.

Questa volta ho deciso di stilare una sorta di elenco, quasi come fosse una sorta di pagina F.A.Q., così che possiate leggere le sezioni che troviate più interessanti, al termine del quale sarà presente un ultimo paragrafo prettamente personale.

In cosa consiste F1 Life?

F1 Life è un vero e proprio hub centrale, dove poter personalizzare vari aspetti del proprio avatar, come il vestiario, ma anche il suo appartamento, nel quale mettere in mostra la propria supercar preferita ed i premi vinti giocando.
Quando vado scrivendo “mettere in mostra” faccio riferimento alla possibilità, degli altri giocatore online, di ammirare il proprio appartamento in tutto e per tutto, e viceversa.

Inoltre, svolgerà anche il compito di “Lobby” per quanto concerne la parte multiplayer.

Cosa sono le Supercar? Si possono utilizzare nei circuiti della F1?

Inutile dire che quando si parla di supercar, non si sta parlando della magnifica serie televisiva anni ’80 con David Hasselhoff, ma di una categoria d’auto sportive ed estremamente costose, tra cui la McLaren 720S mostrata negli scorsi trailer.

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Queste auto si possono guidare all’interno di due modalità specifiche: la classica Prova a tempo, dove sono disponibili tutti i circuiti, tra cui il nuovo Miami, e la Hot Lap Pirelli che consiste nel affrontare determinate sfide – dove si vince una medaglia di bronzo, argento od oro a seconda del punteggio totalizzato –, consistenti in:

  • Velocità Media: si dovrà percorrere un breve tratto di una determinata pista mantenendo una velocità media elevata;
  • Drift: è esattamente ciò che vi sta passando per la testa, dovrete “driftare” il più possibile, completando un giro della pista, totalizzando il miglior punteggio possibile;
  • Sfida Checkpoint: è molto semplice, si dovranno attraversare determinati checkpoint prima che il tempo scada, ad ogni checkpoint raggiunto verranno addizionati dei secondi extra, lo scopo ultimo è quello di percorrere la maggior distanza possibile;
  • Autocross: in questa sfida sarà richiesta una discreta capacità di controllo della vettura – sempre se si gioca con determinati aiuti disabilitati –, perché si dovrà passare in mezzo a dei coni posizionati lungo un tratto della pista, ad ogni infrazione verranno aggiunti 5 secondi al proprio tempo, lo scopo è quello di raggiungere il traguardo nel minor tempo possibile;
  • Corsa a tempo: l’obiettivo è semplice, bisognerà completare i giri richiesti nel minore tempo;
  • Duello Rivale: questa sarà l’unica sfida dove sarà possibile avere un confronto con la IA; lo scopo è quello di vincere più round possibili battendo il pilota manovrato dalla IA in un piccolo segmento della pista, ad ogni round si partirà in una posizione differente – nel primo si partirà più avanti, nel secondo si partirà a fianco alla IA e nel terzo si partirà un poco più dietro.
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Sarà presente la Carriera?

Ironicamente è una delle domande che trovo più spesso girando per la rete, la risposta è un secco… Sì.

Sarà presente la classica Carriera Pilota, assieme alla Carriera Scuderia che porta con sé la novità di poter selezionare le risorse iniziali mediante le opzioni: Debuttante, poche risorse e si dovrà faticare per scalare la classifica; Sfidante di metà classifica, risorse moderate e con una possibilità maggiore di finire a punti; Aspirante al titolo, con tante risorse e con estreme possibilità di finire a vincere il campionato.

Sebbene l’interfaccia generale sia pressoché identica a quella del precedente anno, le prove libere presentano alcune chicche interessanti che possono aiutare a comprendere meglio dove migliorarsi nei vari test.

All’interno della carriera si potrà partecipare agli eventi targati Hot Lap Pirelli, dove si affronteranno sfide predefinite, che consentiranno di ricevere punti e denaro da sfruttare per l’auto e la scuderia.

Cos’è la IA Adattiva?

Questa specifica opzione – onestamente parlando – la consiglio esclusivamente a quelle persone desiderose di immergersi nel mondo della Formula 1 con un videogioco per la prima od anche per quella fetta d’utenza che arriva dal mercato mobile.

Questa “difficoltà” è stata inserita esclusivamente nello Stile di guida Basilareprima che vi armiate di torce e forconi, ciò era presente da prima che EA acquisisse Codemasters –, dove sono presenti i vari aiuti attivi di default che rendono F1 estremamente più semplice, tanto che il giocatore dovrà preoccuparsi soltanto dell’accelerazione e della sterzata. Da qui il parallelismo col mercato mobile dove sono presenti numerosi titoli con le medesime caratteristiche.

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Il livello della IA viene impostato a 25, ma gli avversari si adatteranno alle prestazioni del giocatore.

Brevi sensazioni in attesa della versione finale

Il volere di Codemasters è chiaro, fornire al giocatore un videogioco ricco di modalità in grado di tenerlo incollato per lunghe sessioni in solitaria, ma la domanda è ovvia: l’obiettivo sarà stato centrato? Le modalità soddisferanno la critica e l’utenza? Per scoprirlo, non mi resta che rimandarvi a luglio!

Per tutto il resto, F1 22 a discapito di quanto detto nella precedente anteprima, si propone un sistema di guida più gradevole. Le monoposto, grazie alla loro pesantezza, hanno un modo di interagire con la pista ben differente dallo scorso anno, e affrontando le lunghe sessioni di prove libere, le qualifiche ed infine la gara, si percepisce il lavoro svolto dal team inglese.
Ricollegandomi alle prove libere, le nuove informazioni su schermo sono estremamente utili per comprendere dove migliorarsi in tempo reale e dove intervenire sull’assetto.

Il nuovo F1 Life è un’aggiunta interessante, che sulla carta può dare quel tocco in più al proprio pilota, donandogli quasi un carattere, per quanto fine a se stesso. Bisognerà vedere quanto invece si dimostrerà funzionale ed interessante col multiplayer, potendo vedere i “loro appartamenti”.

Vi ricordo che F1 22 sarà disponibile dal 1 luglio 2022, per PC, sistemi PlayStation e Xbox.

F1 22 | Developer Deep Dive – VR and New Features (F1 Life)


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Per ulteriori anteprime!

Luca Maiolini

Gli FPS a stampo militare erano il mio pane quotidiano e gli RTS facevano da contorno, Brothers in Arms ed Imperivm erano il mio chiodo fisso. Poi, venne il giorno in cui abbracciai PlayStation 3 e mi collegai alla rete, così una valanga di videogiochi mi piombarono addosso! Ad oggi mi ritrovo a giocare un po' di tutto, dai titoli Platinumgames fino ai JRPG di casa Square Enix.

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