iPhone 15 Pro, primo smartphone per giocare “sul serio”

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Apple sta concretizzando la sua volontà di inserirsi all’interno del settore videoludico e lo sta facendo coi suoi tempi, ma con delle mosse interessanti. Prossimamente MacOS si aggiornerà con Sonoma, sistema che consentirà un miglior approccio ai videogiochi grazie al Game porting toolkit, un tool personalizzato che si basa su Wine. L’unica vera incognita versava sulla mancata possibilità di poter sfruttare i prossimi videogiochi che verranno pubblicati su App Store anche sui vari iPhone e iPad. Questo fino a ieri, giorno in cui si è tenuto il tanto atteso evento nel quale sono stati presenti i nuovi iPhone 15, tra cui le varianti iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro max dotati del nuovo cip A17 Pro.

Nel evento sono stati mostrati alcuni scorci di gameplay nei quali, su iPhone 15 Pro, sono stati eseguiti videogiochi del calibro di Resident Evil 4 Remake e Death Stranding Director’s Cut.
Questo fa presagire la possibilità di poter acquistare un videogioco su App Store e poterlo eseguire su più macchine, da Mac fino ad iPhone (non ancora confermato dallo stesso Store).
Ora la principale perplessità riguarda quasi ed esclusivamente il consumo energetico.

Ovviamente tutto ciò ha un signor costo, minore rispetto allo scorso anno, ma non meno importante. Si parte da ben 1.239€ per iPhone 15 Pro e da 1.489€ per iPhone 15 Pro Max.

Apple si è giocata una carta interessante, soprattutto in un periodo in cui Linux, col supporto di Steam Deck, sta macinando sempre più aumentando la propria utenza, come ha riportato il buon Luca Pio con GNU/Linux continua a crescere. Insomma, si stanno presentando scenari davvero interessanti che potrebbero soltanto che giovare all’utenza, con questi due mondi pronti a darsi battaglia nel tentativo di migliorarsi sempre di più.

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Luca Maiolini

Gli FPS a stampo militare erano il mio pane quotidiano e gli RTS facevano da contorno, Brothers in Arms ed Imperivm erano il mio chiodo fisso. Poi, venne il giorno in cui abbracciai PlayStation 3 e mi collegai alla rete, così una valanga di videogiochi mi piombarono addosso! Ad oggi mi ritrovo a giocare un po' di tutto, dai titoli Platinumgames fino ai JRPG di casa Square Enix.

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