Amazon ha annunciato di aver annullato lo sviluppo del suo sparatutto PvPvE free-to-play Crucible.
Crucible è stato cancellato da Amazon e andrà offline il 9 novembre.
Secondo una dichiarazione ufficiale, il team dietro il gioco passerà a lavorare al nuovo MMO della società ovvero New world e ad altri progetti imminenti.
Amazon offrirà un rimborso completo per qualsiasi acquisto effettuato e tutti gli acquisti di crediti all’interno di Crucible sono stati disabilitati.
Questa valutazione ci ha portato a una decisione difficile: interromperemo lo sviluppo di Crucible. Apprezziamo molto il modo in cui i nostri fan si sono uniti attorno ai nostri sforzi e ci è piaciuto vedere le vostre risposte ai cambiamenti che abbiamo apportato negli ultimi mesi, ma alla fine non abbiamo visto un futuro sano e sostenibile per Crucible. Trasferiremo il nostro team per concentrarci su New World e altri progetti imminenti di Amazon Games.
Offriamo un rimborso completo per qualsiasi acquisto effettuato. Puoi trovare ulteriori informazioni sulla nostra pagina di supporto. Disattiveremo anche gli acquisti di credito all’interno di Crucible
Comunicato ufficiale sul Sito, Amazon
Il 9 Novembre verrà disattivato anche il MatchMaking ed il gioco smetterà di esser accessibile.
Il gioco era stato rilasciato a maggio ed entro giugno sono state cancellate due delle modalità del gioco, perché non usate dai giocatori. subito dopo Il gioco è tornato in beta chiusa a luglio per rispondere al feedback e lavorare sui miglioramenti pianificati.
Crucible avrebbe potuto essere la killer application della nuova nata piattaforma di streaming Amazon Luna
Ma a quanto pare il lavoro fatto fino ad oggi da parte degli sviluppatori è stato vano, per chi non lo sa Crucible dalla stampa specializzata era definito un incrocio tra “Battleborn” e “Evolve”.
Ironia della sorte anche Crucible ha fatto la stessa fine dei titoli dal quale prendeva spunto, forse per quanto siano generi divertenti, al grande pubblico non piacciono, direi che dopo questa ennessima batosta, meglio che gli sviluppatori si rassegnino e lascino morire questa tipologia di giochi PVE e se ne dimentichino della loro esistenza.
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